Laghi, torbiere, rocce e foreste di pino uncinato. La flora e la vegetazione del Parco naturale del Mont Avic sono fortemente influenzate dalla presenza di laghi e zone umide, nonché di abbondanti affioramenti di serpentiniti, ossia rocce che danno origine a suoli poveri e poco profondi.
Il borgo medievale di Bard è situato nella parte più stretta di tutta la Valle d'Aosta, dove le rocce scendono ripide verso la Dora Baltea. In questo punto il fiume compie un meandro, nella cui sommità si erge il celebre forte.
L'area del Parco, definita “terra di santi e briganti”, si sviluppa sui Monti Picentini, un territorio calcareo-dolomitico con un estensione di circa 63.000 ettari. Dalle sorgenti dei Monti Picentini nascono i fiumi Sele, Calore, Sabato, Picentino e Ofanto, dando vita così al più ricco...
In provincia di Parma, tra il fiume Taro e il torrente Baganza, si estende il Parco regionale dei Boschi di Carrega, un territorio per molti anni frequentato dai duchi di Parma e caratterizzato da gioielli architettonici immersi in un grande patrimonio boschivo.
Un articolato mosaico di aree boschive, conche lacustri e rilievi collinari. Il tutto fiancheggiato da vigneti e oliveti che fanno da sfondo a centri storici e aree archeologiche.
Definito “La perla verde dell'Oltrepò Pavese” e dominato dal Castello
Dal Verme, Zavattarello è un piccolo borgo medievale nell'Alta Val
Tidone. Situato in una posizione strategica a circa 600 metri di quota,
il paese sorge nell'area definita “Quattro Regioni”, perché punto di...