In questi mesi in natura trovate l’aglio orsino, che potete coltivare anche in vaso. Si tratta di una pianta perenne più delicata e digeribile dell’aglio che tutti conosciamo e fa parte della famiglia del porro e della cipolla. La si può usare tutta, dal bulbo alle foglie, compresi i suoi bellissimi fiori bianchi. Cresce fino a 1.000 m. d’altezza ed il suo nome deriva dall’essere lo spuntino preferito degli orsi che si svegliano dal lungo letargo. In cucina si usa in svariati modi: frullando le foglie con olio di semi e olio evo otterremo un olio aromatico perfetto per condire una zuppa di pesce o una pasta, tritando le foglie avremo un pesto per aromatizzare il pane ed, infine, utilizzando i suoi fiori potremo gustarci un’ottima insalata.
Un’altra pianta spontanea che cresce in questo periodo nelle nostre campagne è l’ortica. è una pianta dalle molteplici proprietà: antianemica, vasocostrittrice, emostatica, tonificante e digestiva. In cucina possiamo sbollentare le ortiche, frullarle e poi unirle al classico impasto per ottenere delle bellissime tagliatelle verdi. Se preferite, sempre dopo averle sbollentate e frullate, potete unirle ad un soffritto di olio evo, aglio, peperoncino e acciughe per ottenere un cremoso sughetto.
Possiamo trovare anche piselli, cipollotti, ravanelli, patate novelle, spinaci ed erbette.