Se quella ragazza, occupata a mangiarsi un'insalata durante la pausa pranzo, avesse alzato lo sguardo per vedere quale albero le stava offrendo la sua ombra sarebbe magari rimasta affascinata dai delicati fiori bianco-rosati dell'ippocastano; e se quel runner avesse tolto per qualche minuto gli auricolari, al posto della solita playlist avrebbe sentito l'insistente e curioso canto di un rigogolo. È sempre così quando si va in un parco pubblico, ci si dimentica di osservare la natura che si ha attorno perdendo l'occasione di sorprendersi davanti alla gioiosa fioritura di un albero o ai curiosi comportamenti di qualche uccellino.
Le piante nei parchi Tra le piante più utilizzate per ombreggiare viali e stradine ci sono pioppi, tigli e bagolari. Tra i pioppi il più diffuso è il cipressino, cultivar (varietà “Italica”) del...