In tempo di crisi le famiglie italiane sono costrette a fare ampi tagli alle spese “superflue” che minacciano di ridurre le finanze a loro disposizione.
Nella lista dei desideri le prime voci ad essere eliminate riguardano lo shopping e le vacanze. Un aiuto arriva da Internet, dove tutto può essere messo in comune: dalla stanza d'albergo, alla cena, alla macchina. Il concetto di condivisione, tipico della share economy, (economia della condivisione) può essere applicato, dunque, anche alle vacanze e permette di viaggiare a prezzi ridotti.
Nel mondo anglosassone il ricorso al viaggio “condiviso” prende il nome di sharecation, termine nato dall'unione dei due termini “condivisione” e “vacanza”. Si illustrano di seguito alcune alternative che permettono di viaggiare senza spendere un patrimonio.
Condivisione della propria casa
È una pratica che si sta diffondendo in Italia e prende il nome di house sharing e permette di visitare nuove località senza spendere cifre esorbitanti.
In rete esistono siti specializzati dove è possibile cercare ospitalità in casa di altre persone.
Il sito principale che permette di affittare stanze e case è www.airbnb.it.
L’anno di lancio risale al 2008 e attualmente, è utilizzato da circa 4 milioni di persone e offre circa 300.000 inserzioni.
Altri siti di riferimento sono:
- www.scambiocasa.it, sito in italiano, che permette l’affitto e lo scambio previa iscrizione e pagamento di quote differenti a seconda dell’opzione scelta (www.scambiocasa.it/iscrizione.asp);
- www.homexchange.com, sito in lingua inglese, che permette di inserire il proprio annuncio previa iscrizione e pagamento di una quota pari a $ 39,95 all’anno.
Affitto di un posto letto
Nel caso in cui l’idea di trovarsi soli in casa di altri non sia nelle nostre intenzioni, è possibile cercare solo un posto letto presso persone del luogo che si ha intenzione di visitare.
In questo caso il sito di riferimento principale è www.couchsurfing.org, dove i membri della community possono offrire o cercare una stanza dove dormire (letteralmente un divano, in inglese “couch”, da cui deriva anche il nome del sito) durante il viaggio, limitando di molto i costi di soggiorno.
Altri siti:
- www.bewelcome.org
- servas.hospitalityclub.org.
Per chi viaggia con la propria famiglia è possibile trovare sistemazioni a basso costo facendo riferimento al sito: familinktravel.org |
Sistemazione in Bed&Breakfast
Se non si è disposti a rinunciare ai comfort delle strutture turistiche è possibile alloggiare in B&B o agriturismi che offrono ospitalità in cambio di prestazioni di lavoro (giardinaggio, cura dell’orto, servizi fotografici, ecc.) e permettono di trascorrere vacanze nella natura.
È possibile consultare un elenco di agriturismi e hotel sul sito www.tuttogreen.it. |
Condivisione della barca
Un viaggio in barca a vela può essere una piacevole esperienza che risulta però costosa.
Sul portale www.sailsquare.it, è possibile incontrare utenti interessati a questo tipo di vacanza, disposti a mettere insieme una compagnia per dividere l’affitto e le spese di viaggio e condividere, appunto, il viaggio stesso.
Condivisione degli spostamenti
Su siti quali www.blablacar.it gli utenti possono mettersi in contatto per offrire o richiedere passaggi per una determinata meta.
È possibile scegliere la tratta desiderata, avere informazioni in merito ai costi, scegliere il tipo di viaggio, la compagnia e le modalità con cui affrontarlo (fumatori, non fumatori, con animali, discreti e silenziosi o amanti delle chiacchiere, in autostrada o strade statali, ecc.), il mezzo di trasporto e i luoghi di ritrovo fissati per salire e scendere.
Nel numero n. 2/2013 di Ratio Famiglia si è trattato in modo specifico del car pooling e delle piattaforme web che possono aiutare nella ricerca di un passaggio.
Condivisione di una cena in compagnia
Quando si visita una nuova località si è incuriositi dal provare la cucina locale; tuttavia, la scelta del ristorante può essere “rischiosa” e diventare una trappola per turisti, che comporta cibo scadente e prezzi elevati.
Per evitare questo problema sono nati siti Internet (soprattutto nel mondo anglosassone), quali: www.cookening.com, newgusto.com o www.eatwith.com, dove è possibile conoscere e cenare con gente del luogo, riducendo così i costi e condividendo le abitudini locali.
Condivisione di un itinerario
Quando si intraprende un viaggio in una determinata località spesso il tempo a disposizione risulta insufficiente per poter visitare tutti i luoghi caratteristici.
Sul sito www.vayable.com è possibile pianificare un itinerario esplorativo insieme a guide locali e ad altri viaggiatori al fine di poter visitare luoghi tipici al di fuori dei percorsi comuni, ovviamente sempre a costi ridotti.
Su www.socialtrekking.it, invece, è possibile impostare itinerari in mezzo alla natura guidati da persone esperte del luogo che si intende visitare. Anche in questo caso, una volta decisa la meta si possono trovare compagni di viaggio e una guida locale che potrà consigliare anche strutture ricettive in cui soggiornare a costi contenuti.