Le pulizie creative

Il soggiorno
Insieme alla cucina, è uno degli ambienti più frequentati della casa e proprio per questo deve essere arieggiato molto spesso. Bisognerebbe cercare di evitare l’accumulo di polvere per impedire ai divani, sempre presenti in questo ambiente, di infestarsi di acari.
Per gli acari si può preparare una bottiglia spray riempita di acqua distillata in cui diluire un cucchiaio di alcol buongusto come vettore e 30 gocce di olio essenziale (oe) di eucalipto citrodora.
È sufficiente poi agitare e nebulizzare sui divani, tende e tappeti.
Rappresenta la stanza dell’amicizia, dello scambio, l’atmosfera deve essere accogliente e rilassante e spesso l’uso delle candele aiuta a raggiungere questo scopo, purtroppo sono di paraffina e accenderle vuol dire rendere l’ambiente tossico.
La loro luce è insostituibile per la sensazione di intimità che crea, ma cerchiamo di acquistarne di meno ed in cera d’api. Per le vecchie, in parte consumate, sciogliamole a bagnomaria, coliamole in uno stampo che può essere un qualsiasi contenitore riciclato di cui ci piace la forma (ricordando di inserire un grosso filo per lo stoppino), aggiungiamo qualche goccia di olio essenziale facendo freddare leggermente la cera, così da diffondere profumi naturali durante la combustione.
 

Per le candele profumate indicati sono gli oe di arancio, cannella, lavanda, bergamotto.

Il fumo
Per quanto riguarda il fumo è buona abitudine cercare di evitarlo in casa, questo per rispetto dei non fumatori ed anche riguardo all’abitazione stessa che, se ricca di tendaggi e divani, assorbirà con il tempo l’odore di una vecchia tabacchiera.
Un monito particolare è doveroso nei riguardi dell’ospite; se si organizza una festa e si hanno amici fumatori non si deve costringere i propri invitati (ovviamente se non infastidiscono gli altri) ad andare a fumare fuori a -10° rischiando la congestione, meglio cercare di prevenire i danni, o recuperare il giorno dopo.
In previsione posizionare negli angoli della sala delle piccole ciotole con aceto che impediscono di fissare il cattivo odore e lasciare nel fondo del portacenere un sottile strato di bicarbonato o di argilla che assorbirà l’odore della cenere e dei mozziconi.

Il caminetto
Per i più fortunati il soggiorno è spesso dotato di un camino per riscaldare le umide e fredde sere d’inverno, con la sua fantastica sensazione di farti sentire subito a casa e coccolato.
In estate raccogliete le pigne secche ed usatele al posto della comune “Diavolina” per accendere il camino, risparmiando e profumando l’ambiente.
Seccate i rametti della lavanda del giardino, dopo aver tolto i fiori per i sacchetti profumati e create delle piccole fascine accendi fuoco.
Bruciate le bucce di agrumi e le vecchie spezie della dispensa, ad esempio per le malattie del raffreddamento ottime sono le bacche di ginepro che subito sanificheranno con il loro aroma la stanza.

La camera da letto
Ovviamente è il luogo del riposo, non dimentichiamo che passiamo una buona parte della vita dormendo, quindi spesso è la stanza della casa dove soggiorniamo più ore.
La qualità del sonno è fondamentale per la nostra salute e naturalmente influenza l’inizio di qualsiasi giornata.
 

Dovremmo arieggiare spesso il locale e dovrebbe essere il luogo più fresco della casa.

Si sconsigliano tendaggi ricchi e soffocanti, troppi mobili e soprammobili perché trattengono polvere. Anche qui potremmo nebulizzare un preparato per i tendaggi come sopra descritto, ma utilizzando dell’olio essenziale di lavanda, sanificante ma più rilassante nel suo effetto olfattivo, quindi più idoneo a questa stanza.
Lo stesso preparato si può utilizzare anche negli interni degli armadi e nei cassetti per prevenire gli attacchi delle tarme.
Preparare delle cere artigianali con cui trattare tutti i mobili della casa non solo per la prevenzione, ma anche per nutrire il legno, con della cera d’api sciolta a bagnomaria ed addizionata con olio di lino (stessa quantità), dove diluire degli oe, come una miscela di oe di arancio e legno di cedro. Più gocce diluiremo e più sarà intenso l’aroma.

La stanza dei bambini
L’ambiente dovrebbe essere silenzioso e con le pareti di colori tenui. Una parete chiara e tanti colori a disposizione (giocattoli o accessori di arredamento) consentono ai piccoli di esprimere al meglio le loro emozioni, un ambiente troppo chiassoso cromaticamente può eccitarli e confonderli.
Qui, come nel resto della casa, bisogna evitare l’accumulo della polvere e si consiglia di utilizzare detergenti naturali per la pulizia dei pavimenti.
C’è un incremento di allergie respiratorie e cutanee da imputare anche ai detersivi aggressivi che utilizziamo. Gli oe si diluiscono bene in detergenti naturali, quindi si può acquistare uno sgrassatore bio generico da diluire a seconda delle superfici da trattare ed aggiungere delle gocce di olio essenziale per profumare, ma soprattutto per sanificare gli ambienti.
Gli oe di limone e di mandarino sono consigliati perché molto amati dai bambini: potremmo usare queste essenze anche nella solita miscela di acqua ed alcool, se sono presenti anche in questa stanza tappeti, tende, divani.

La stanza da bagno
La pulizia regolare di questo ambiente ci permette di evitare giornate all’insegna dell’igiene a colpi di anticalcare e disinfettanti altamente tossici.
Ogni volta che si usano i lavandini passare una spugna di microfibra che ci permetterà di avere un bagno sempre in ordine. Dell’aceto aromatizzato all’oe di lavanda potrà sostituire l’anticalcare e della pasta di argilla bianca potrà diventare il nostro “Cif” naturale.