Le donne lavoratrici hanno uno sconto sull'età della pensione di vecchiaia per ogni figlio. Ecco come funziona il bonus contributivo che esiste da anni ma è poco conosciuto.
Quota 100, ovvero la possibilità di lasciare il lavoro con 62 anni di età e almeno 38 di contributi, esce definitivamente di scena con la fine di questo 2021. E allora, mentre il Governo viene chiamato a decidere sul da farsi, vediamo il punto sugli altri bonus pensione al femminile, quelli tuttora validi e meno conosciuti. Sono 2: il bonus contributivo per ogni figlio previsto dalla legge Dini e Opzione Donna, riservata alle lavoratrici con 35 anni di contributi. Vediamoli nel dettaglio.
Quota 100, ovvero la possibilità di lasciare il lavoro con 62 anni di età e almeno 38 di contributi, esce definitivamente di scena con la fine di questo 2021. E allora, mentre il Governo viene chiamato a decidere sul da farsi, vediamo il punto sugli altri bonus pensione al femminile, quelli tuttora validi e meno conosciuti. Sono 2: il bonus contributivo per ogni figlio previsto dalla legge Dini e Opzione Donna, riservata alle lavoratrici con 35 anni di contributi. Vediamoli nel dettaglio.
Per chi ha figli, pensione anticipata Il bonus previsto dalla legge Dini (L. 335/1995) offre alle donne lavoratrici uno sconto sull’età pensionabile per ogni figlio fino a un massimo di 12 mesi...