Durante la mia esperienza da trainer presso palestre e centri fitness mi
è capitato, più di una volta, di aver avuto a che fare con quelle che
possiamo definire “le leggende metropolitane dell'attività fisica”
ovvero una serie di convinzioni diffuse (e sbagliate) dei frequentatori
di palestra riguardo gli effetti dell'attività motoria sul proprio
fisico.
Lo scopo di questo articolo è quello di sfatare queste convinzioni in modo tale che la persona che intende dedicarsi all'attività motoria lo possa fare con più consapevolezza.
Lo scopo di questo articolo è quello di sfatare queste convinzioni in modo tale che la persona che intende dedicarsi all'attività motoria lo possa fare con più consapevolezza.
L’acido lattico è la causa dei dolori lancinanti del giorno successivo all’allenamento
Quanto volte abbiamo sentito dire questa cosa? Moltissime! Quel che è peggio è che l’ho sentita dire anche da alcuni operatori del settore (allenatori, preparatori, ecc.)! I dolori del giorno dopo non sono causati dall’acido lattico (o lattato). Questo sottoprodotto del metabolismo anaerobico lattacido (sistema che produce energia per l’attività muscolare senza l’utilizzo di ossigeno) viene infatti riassorbito entro poche ore dalla fine dell’allenamento, anche in soggetti poco allenati.
I dolori del giorno dopo sono invece causati da micro lacerazioni delle fibre muscolari che non sono abituate a sostenere le sollecitazioni prodotte dall’allenamento. Grazie al fenomeno dell’adattamento, queste fibre si ricostituiranno più forti e questi dolori col tempo spariranno.
Sudare molto fa dimagrire
No! Sudare molto ti fa perdere liquidi che riacquisti subito bevendo un bicchiere d’acqua! Anzi il sudare molto senza reintegrazione dei liquidi può causare problemi di non poco conto come crisi cardiache, crampi, nausea e astenia. Quindi al bando quelle stramaledette cinture dimagranti che pubblicizzano nelle televendite e che fanno sudare la zona addominale. Non servono a nulla! Se vogliamo dimagrire dobbiamo bruciare calorie utilizzando le riserve energetiche presenti nel nostro organismo, soprattutto lipidi e zuccheri.
Voglio potenziare gli addominali bassi perché si vedono meno rispetto a quelli alti
Non esistono addominali alti e addominali bassi! C’è un solo muscolo, chiamato retto dell’addome, che ha un’unica origine e un’unica inserzione e quando lo alleniamo lo sviluppiamo nella sua totalità. è vero che spesso la zona alta della pancia ci sembra più definita rispetto a quella bassa ma questo fenomeno è dovuto al fatto che la zona sotto l’ombelico è quella in cui si tende ad accumulare maggiormente tessuto adiposo e quindi sembra meno definita rispetto alla parte sopra l’ombelico.
Non voglio fare troppi pesi perché non voglio diventare “grosso” o “grossa”
Caro ragazzo/a non sono le 2/3 sedute di allenamento in palestra a settimana che ti fanno diventare “grosso” o “grossa”! Fosse così semplice, i body builder probabilmente non si “ammazzerebbero” di lavoro in palestra con sedute estenuanti e allenamenti molto specifici, mirati ad aumentare la massa muscolare e non seguirebbero regimi alimentari estremamente particolari e disciplinati (e molto probabilmente non esisterebbe il fenomeno dell’utilizzo degli steroidi anabolizzanti). Se noti un leggero aumento della massa muscolare è perché il muscolo è più tonico, più vascolarizzato, non ipertrofico.
Non farmi fare attività aerobica perché ho paura di perdere massa muscolare
Questo è il timore principale dei ragazzotti che si iscrivono in palestra con l’obiettivo di diventare Mr. Olimpia come il buon Schwarzenegger; timore infondato perché, una buona preparazione aerobica di base e una attività cardiovascolare moderata mantenuta nel tempo, portano notevoli benefici anche a chi ha come obiettivo l’aumento o il mantenimento della massa muscolare. Tra questi benefici ricordiamo la maggiore efficienza cardiaca, il miglioramento nel recupero muscolare post allenamento, la stabilizzazione della pressione sanguigna, il miglioramento dell’utilizzo dei lipidi a fini energetici.