Il viso è il nostro biglietto da visita: parliamo, ci confrontiamo con gli altri, manifestando le nostre emozioni con la sua mimica. Non ci pensiamo mai, ma la parte del corpo con più muscoli è proprio il volto e non a caso esiste lo studio, non solo della fisiognomica, ma proprio della “lettura” delle rughe per capire l'emozione predominante in un soggetto.
La rabbia ci fa stringere i denti, l’eccessivo pensiero ci fa corrugare la fronte, ecc.
Ovviamente tutti proviamo emozioni che manifestiamo continuamente con le nostre “smorfie”, ma se queste perdurano nel tempo, la tensione muscolare corrispondente si trasformerà in un segno indelebile: la ruga.
È interessante sapere che un importante casa cosmetica ha brevettato da tempo una crema antirughe dove il principio attivo agisce come “rilassante” dei muscoli. |
Gli oli essenziali
Gli oli essenziali (oe) possono essere un valido aiuto nella cura della nostra pelle proprio perché hanno un’ottima penetrabilità a livello cutaneo grazie anche alla loro composizione sebosimile, che permette di agire negli strati sottocutanei e vitali della pelle, non solo come antirughe, ma come bio-equilibranti della funzionalità della cute.
Inoltre, sono aromatici ed il profumo ha una particolare influenza sul nostro umore e sulla nostra produzione ormonale, andando ad agire su tutto l’aspetto psicosomatico che tanto influenza la nostra pelle. Ci sono ricerche che dimostrano che solo l’odore di alcuni oe stimola la funzionalità della cute. E ricordiamoci dove è il naso…
Quindi possiamo inserirli nei trattamenti abituali che dedichiamo al nostro viso, preparando dei prodotti personalizzati, che uniscono al momento creativo anche la conoscenza della funzionalità di ogni sinergia che applicheremo sulla pelle.
I vettori
Gli oe non possono essere usati assoluti ma vanno diluiti in vettori, che diverranno preziosi alleati della nostra bellezza tanto quanto gli oe stessi.
Uno di questi è l’argilla bianca, di consistenza impalpabile, tanto da essere un ottimo sostituto del borotalco. Ha le caratteristiche tipiche dell’argilla: detossinante, dermopurificante, lenitivo, antinfiammatorio, deodorante ed assorbente. Rispetto alla verde è più “plastica” grazie proprio alla sua granulometria, quindi molto cremosa al momento delle preparazioni e lascia, dopo l’uso, anche una piacevole luminosità sulla pelle.
Per il nostro trattamento di aroma- routine sarà l’ingrediente fondamentale per preparare un ottimo latte detergente, utile anche per chi è particolarmente allergico a qualsiasi prodotto cosmetico.
Il primo step sarà preparare la pasta di argilla e cioè miscelare la polvere con del liquido, che può essere anche della comune acqua, fino ad avere la consistenza di una crema. Nel caso specifico useremo dell’acqua di rose così da rendere ancora più lenitivo il nostro latte.
L’argilla si miscela con liquidi ma anche con olio e la sostanza grassa diventa fondamentale per una pulizia profonda della pelle, quindi aggiungeremo alla nostra pasta un cucchiaino di olio sesamo, usato nel massaggio ajurvedico proprio per le sue caratteristiche dermopurificanti.
Si consiglia l’acquisto di oli biologici spremuti a freddo.
Una volta ottenuta la nostra pasta ben miscelata (mai con cucchiai di metallo) si aggiungono piccole quantità di acqua di rose fino ad arrivare alla consistenza di un latte detergente che travaseremo in un vecchio dispenser.
Molto utile per miscelare ed agitare il nostro prodotto prima dell’uso è aggiungere una piccola pallina di vetro o ceramica.
Ovviamente al tutto possiamo aggiungere qualche goccia (3/5) di oe preferito nel profumo, come, ad esempio, quelli ottenuti dalla spremitura delle bucce di agrumi che hanno un effetto immediato sul nostro umore: oe limone, mandarino, arancio dolce, pompelmo ecc.
Si procede come un comune latte detergente massaggiandolo ed eliminandolo con spugnette inumidite.
Oli struccanti
Per struccare gli occhi si consiglia l’uso dell’olio di jojoba assoluto. È una cera liquida che riesce a rimuovere anche il trucco più ostinato ed una volta tamponato nell’eccesso sostituisce il contorno occhi, quindi non serve applicare un ulteriore prodotto.
Prima di idratare o nutrire la pelle, si usa il tonico che sostituiremo usando dell’acqua di rose, o un altro idrolato come i fiori di arancio o l’acqua di lavanda.
Gli idrolati sono un prodotto ottenuto dal processo della distillazione degli oe, infatti vengono chiamate anche acque aromatiche. Sono lenitive, rinfrescanti e possono essere usate anche per la pelle dei bambini, o sulle pelli particolarmente arrossate, anche come dopo-barba.
Sulla pelle ancora umida dopo l’applicazione dell’idrolato, stenderemo un leggero film idratante, se è mattina, o nutriente, se è sera.
La routine della sera
Per la sera si consiglia l’uso di un olio vegetale che cambierà secondo il tipo di pelle:
- pelle grassa e mista: jojoba;
- pelle secca: avocado;
- pelle matura: rosa mosqueta;
- pelle atona: nocciola.
La routine del mattino
Per la mattina si consiglia di utilizzare una crema neutra fluida, o anche l’olio vegetale se si preferisce, magari di una consistenza più leggera rispetto alla sera, ad esempio quello di jojoba. L’olio fa aderire molto bene il trucco alla pelle mantenendolo fresco per tutto il giorno.
In queste sostanze grasse ben si diluiscono gli oe che trasformano gli oli e le creme in veri prodotti cosmetici grazie ai loro principi attivi.
La lavanda è un ottimo oe per la cura della pelle: è antirughe, equilibrante del sebo, lenitivo e distende i muscoli del viso. Ma se non piace l’odore della lavanda, c’è l’incenso come antirughe o l’oe di benzoino, sempre una resina con un odore di mandorla molto piacevole.
L’oe di ylang ylang, con il suo intenso profumo fiorato e sensuale, è un tonificante della cute ed è ottimo dove ci siano inestetismi di origine psicosomatica, molto femminile, mentre al contrario l’oe di sandalo è indicato per la cura della pelle degli
uomini.
In 30 ml di olio base consideriamo di diluire 10 gocce di oe.
Ricordiamo che i prodotti naturali hanno una breve durata proprio perché non contengono conservanti, quindi bisogna usarli nel minor tempo possibile e per questo non serve preparare grandi quantità. Se vogliamo essere sicuri sotto questo aspetto potrebbe essere interessante aggiungere qualche goccia di vitamina E liquida ai nostri composti.
Buona bellezza a tutti!