L'inizio del 2017 ha visto il completamento dell'impianto normativo relativo alle convivenze di fatto e alle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Per quest'ultime in particolare, a differenza di quanto previsto per le convivenze di fatto, è stato previsto un apposito strumento denominato Unione Civile che svolge la stessa funzione del matrimonio. Le coppie eterosessuali non vi possono accedere, ma possono scegliere di legittimare la propria convivenza attraverso una registrazione della stessa. In merito al profilo normativo generale, a parte qualche norma scritta ad hoc, il legislatore ha operato attraverso continui rimandi alle norme del Codice Civile sul matrimonio.
Ciò deriva dal fatto che non sia stata scritta un'apposita normativa, ma sia invece stata scelta la via dell'applicazione e del richiamo alle norme sul matrimonio già esistenti, fatti salvi gli adattamenti e le modifiche operate necessariamente in ragione delle evidenti differenze tra i fenomeni di unione.
Ciò deriva dal fatto che non sia stata scritta un'apposita normativa, ma sia invece stata scelta la via dell'applicazione e del richiamo alle norme sul matrimonio già esistenti, fatti salvi gli adattamenti e le modifiche operate necessariamente in ragione delle evidenti differenze tra i fenomeni di unione.
Aspetti tributari e fiscali In questa sede si andranno ad analizzare i principali impatti di natura tributaria e contabile sulle nuove famiglie partendo dal presupposto che, con il chiaro intento...