L'introduzione della L. 3/2012, modificata poi dal D.L. 179/2012, ha messo finalmente il punto sulla cosiddetta “crisi da sovraindebitamento”, ovverosia quella particolare situazione in cui versano oggi, purtroppo, numerosi consumatori che si vedono sovrastati dagli impegni finanziari al punto da non riuscire a sbarcare il lunario.
Tanti debitori, esclusi per legge dalle procedure fallimentari, in caso di “sovraffollamento” di passività nel patrimonio e impossibilità di farvi fronte, hanno a disposizione uno strumento che consente loro di risanare la propria condizione attraverso un accordo con i creditori, esattamente come accade per un'impresa che entra nello stato di insolvenza e di liquidazione amministrativa per fallimento.
Cosa prevede la legge? Il procedimento permette di rivolgersi ad un organismo appositamente nominato (conosciuto come OCC - Organismo di Composizione della Crisi) o a un professionista abilitato...