La Single Euro Payments Area (Area Unica dei Pagamenti in Euro) è l'area in cui i cittadini, le imprese, le P.A. e gli altri operatori economici possono effettuare e ricevere pagamenti in Euro, sia all'interno dei confini nazionali che fra i paesi che ne fanno parte.
L’area Sepa, formata da 33 paesi, è costituita da:
- 18 paesi dell’Unione Europea che utilizzano l’Euro: Italia, Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Francia, Finlandia, Grecia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Spagna;
- 10 paesi dell’U.E. che utilizzano una valuta diversa dall’Euro su territorio nazionale, ma che effettuano pagamenti in Euro (Regno Unito, Svezia, Danimarca, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Bulgaria, Romania, Croazia);
- 5 paesi europei esterni all’U.E. che utilizzano una valuta diversa dall’Euro ma effettuano pagamenti in Euro (Islanda, Liechtenstein, Svizzera, Principato di Monaco, Norvegia).
Il regolamento UE 260/2012 ha previsto che, entro il 1.02.2014, le banche eseguano i bonifici e gli addebiti diretti (RID), secondo gli standard e le regole stabilite nello stesso regolamento.
Bonifici Sepa (SCT)
Dal 1.02.2014 per effettuare un bonifico Sepa devono essere indicate le seguenti informazioni (che in Italia è ormai da tempo adottato): i dati dell’ordinante, l’IBAN del c/c di addebito, l’Iban del c/c del beneficiario e, se disponibile, il nome del beneficiario.
Addebito diretto Sepa (SSD)
Sostituisce il servizio di domiciliazione (RID); è lo strumento a livello europeo, fondato su un accordo (“Mandato”) concluso tra il pagatore (“debitore”) e il beneficiario (“creditore”), mediante il quale il primo autorizza il secondo a disporre addebiti sul c/c per pagamenti ricorrenti (es. le utenze) o singoli (es. fatture commerciali).
A differenza delle deleghe Rid, la Sepa è attivata esclusivamente dal creditore, in virtù di mandato ricevuto dal debitore.
Il mandato è il documento, cartaceo o elettronico, firmato dal debitore che autorizza il creditore a inviare disposizioni d’incasso a valere sul c/c del debitore.
Bonifici Sepa (SCT)
Dal 1.02.2014 per effettuare un bonifico Sepa devono essere indicate le seguenti informazioni (che in Italia è ormai da tempo adottato): i dati dell’ordinante, l’IBAN del c/c di addebito, l’Iban del c/c del beneficiario e, se disponibile, il nome del beneficiario.
Addebito diretto Sepa (SSD)
Sostituisce il servizio di domiciliazione (RID); è lo strumento a livello europeo, fondato su un accordo (“Mandato”) concluso tra il pagatore (“debitore”) e il beneficiario (“creditore”), mediante il quale il primo autorizza il secondo a disporre addebiti sul c/c per pagamenti ricorrenti (es. le utenze) o singoli (es. fatture commerciali).
A differenza delle deleghe Rid, la Sepa è attivata esclusivamente dal creditore, in virtù di mandato ricevuto dal debitore.
Il mandato è il documento, cartaceo o elettronico, firmato dal debitore che autorizza il creditore a inviare disposizioni d’incasso a valere sul c/c del debitore.
IBAN
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Vantaggi SEPA
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Tipi di pagamento che non subiscono cambiamenti Bollettini postali e bancari, MAV, RAV e RI.BA. Mentre per il Rid Finanziario e Rid a importo fisso è previsto un periodo più lungo per il passaggio ai Sepa (entro il 1.02.2016). |