Anche quest'anno, a partire dal 30.04, l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato nell'apposita area dedicata all'indirizzo internet: www.agenziaentrate.gov.it.
Anche quest’anno, a partire dal 30.04, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato nell’apposita area dedicata all’indirizzo internet: www.agenziaentrate.gov.it.
I vantaggi di utilizzare il servizio offerto dall’Agenzia delle Entrate sono diversi, in primo luogo, essendo il modello già compilato, il contribuente non deve eseguire calcoli; inoltre, se dalla dichiarazione scaturisce un credito d’imposta, il rimborso avviene unitamente allo stipendio o alla pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); viceversa, se dai calcoli risultano imposte da versare, le stesse vengono trattenute dalla retribuzione, direttamente nella busta paga (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre).
Un ulteriore vantaggio, non da poco conto, è quello che riguarda i controlli: se il 730 precompilato viene presentato direttamente all’Agenzia o al sostituto d’imposta senza effettuare modifiche, non saranno effettuati i controlli documentali sulle spese che vengono detratte o dedotte dal contribuente. |
Per via delle comunicazioni che l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto dai datori di lavoro, dagli enti previdenziali e da altri soggetti (es.: farmacie, medici, assicurazioni, ecc.), il modello 730 precompilato contiene già tutti i dati necessari alla corretta presentazione della dichiarazione:
- i dati della Certificazione Unica (familiari a carico, redditi di lavoro dipendente o di pensione, ritenute Irpef, addizionali regionale e comunale, compensi di lavoro autonomo occasionale, dati delle locazioni brevi, ecc.);
- gli oneri deducibili o detraibili (spese sanitarie, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, contributi per previdenza complementare, contributi per i lavoratori domestici, spese per gli asili nido, spese scolastiche, spese universitarie, spese funebri, erogazioni liberali, spese riguardanti i cosiddetti “bonus edilizi”, ecc.);
- le informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (dati dei terreni e dei fabbricati, oneri che danno diritto a una detrazione da ripartire in più rate annuali, crediti d’imposta ed eventuali eccedenze riportabili, ecc.);
- gli altri dati presenti nell’Anagrafe Tributaria (informazioni contenute nelle banche dati immobiliari, pagamenti e eventuali compensazioni effettuati con il modello F24, ecc.).
Procedure
Per accedere al modello 730 precompilato è indispensabile utilizzare uno dei 3 sistemi di identificazione:
- SPID (Sistema pubblico d’identità digitale);
- CIE (Carta di identità elettronica);
- CNS (Carta nazionale dei servizi).
Una volta avuto accesso alla sezione del sito Internet dedicata al 730 precompilato è possibile visualizzare:
- il modello 730 precompilato;
- un prospetto con l’indicazione sintetica dei redditi e delle spese presenti nel 730 precompilato (con relativa indicazione delle fonte informativa). Nel caso in cui le informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate risultino incomplete o incongruenti, le stesse vengono esposte in un prospetto a parte per consentire al contribuente di verificarle ed eventualmente indicarle nel modello 730 precompilato;
- l’esito della liquidazione, contenente il rimborso che sarà erogato dal sostituto d’imposta e/o le somme che saranno trattenute in busta paga (ovviamente l’esito della liquidazione non sarà disponibile se mancasse un elemento essenziale);
- il modello 730-3, contenente il dettaglio dei risultati della liquidazione.
Presentazione diretta In tale ipotesi, prima della presentazione, il contribuente deve provvedere a:
A seguito della trasmissione della dichiarazione, nella stessa sezione del sito Internet viene messa a disposizione del contribuente la ricevuta di avvenuta presentazione. |
Presentazione tramite sostituto d’imposta, Caf o professionista abilitato In alternativa alla presentazione diretta tramite il sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730 precompilato può essere presentato:
Termini di presentazione all’Agenzia delle Entrate 17.06.2024 (il 15.06 cade di sabato): Per le dichiarazioni presentate al Caf/professionista o al sostituto entro il 31.05.2024. 1.07.2024 (il 29.06 cade di sabato): Per le dichiarazioni presentate al sostituto d’imposta, Caf o professionista dal 1.06 al 20.06.2024. 23.07.2024: Per le dichiarazioni presentate al sostituto d’imposta, Caf o professionista dal 21.06 al 15.07.2024. 16.09.2024 (il 15.09 cade di domenica): Per le dichiarazioni presentate al sostituto d’imposta, Caf o professionista dal 16.07.2024 al 31.08.2024. 30.09.2024: Per le dichiarazioni presentate al sostituto d’imposta, Caf o professionista dal 1.09 al 30.09.2024. Il sostituto d’imposta, prima di inviare il modello 730 all’Agenzia delle Entrate, deve consegnare al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e il prospetto di liquidazione, modello 730-3, con l’indicazione del rimborso che sarà erogato e delle somme che saranno trattenute. Chi si rivolge a un Caf o a un professionista abilitato deve sempre esibire la documentazione necessaria per verificare la conformità dei dati riportati nella dichiarazione. Il contribuente dovrà conservare la documentazione in originale mentre il Caf o il professionista ne conserveranno una copia. I Caf o i professionisti abilitati hanno l’obbligo di verificare che i dati indicati nel modello 730 siano conformi ai documenti esibiti dal contribuente, rispondendone in proprio, e prima dell’invio della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, devono consegnare anch’essi al contribuente una copia della dichiarazione e il prospetto di liquidazione, modello 730-3, elaborati sulla base dei dati e dei documenti ricevuti. |