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Prestazione per cure termali al di fuori delle ferie annuali

I permessi per cure termali possono essere fruiti dai lavoratori, anche al di fuori dei congedi ordinari e delle ferie annuali, esclusivamente per la terapia o la riabilitazione relative ad affezioni o stati patologici per la cui risoluzione sia giudicato decisivo, anche in associazione con altri mezzi di cura, un tempestivo trattamento termale motivatamente prescritto da un medico specialista dell'Asl ovvero, limitatamente ai lavoratori avviati alle cure dall'Inail, dai medici del predetto Istituto. Tale situazione è equiparata alla malattia, con conseguente diritto al relativo trattamento a carico dell'Inps e del datore di lavoro. Non può, comunque, procedersi all'erogazione dell'indennità di malattia laddove risulti la possibilità per il lavoratore di utilizzare giornate di ferie nel periodo previsto per l'esecuzione della cura. Entro 90 giorni dal ricevimento del provvedimento di accoglimento della domanda, l'assicurato deve iniziare le cure.


Soggetti Tutti i lavoratori dipendenti sia pubblici che privati aventi diritto all’indennità di malattia possono fruire della prestazione per cure termali al di fuori dei congedi ordinari e delle...