Il Ministero dello Sviluppo Economico ha indetto un bando, con disponibilità pari a 40 milioni di euro, per finanziare il microcredito a imprese, lavoratori autonomi e professionisti, soprattutto nel caso non abbiano le garanzie per ottenere prestiti bancari.
Microcredito 2015
Il microcredito attinge dal Fondo di garanzia per le Pmi (istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico), la cui dotazione economica è stabilita dal Ministero dell’Economia, ogni biennio, basandosi sull’andamento del mercato e delle garanzie rilasciate.
La quota destinata al microcredito può essere aumentata con eventuali versamenti di enti, associazioni, società o singoli cittadini.
Il Fondo ha la finalità di finanziare l’avvio o lo sviluppo di attività di lavoro autonomo o di microimpresa per soggetti rientranti nelle cosiddette fasce deboli ovvero non in condizione di rivolgersi al sistema creditizio tradizionale per assenza di idonee garanzie, per importi che possono arrivare al massimo a € 25.000,00 per ciascun beneficiario.
Il limite può essere aumentato fino a € 35.000,00 nel caso in cui il contratto di finanziamento preveda l’erogazione frazionata subordinando i versamenti successivi al verificarsi di due condizioni: il pagamento puntuale di almeno le ultime 6 rate pregresse e lo sviluppo del progetto finanziato, attestato dal raggiungimento di risultati intermedi stabiliti dal contratto e verificati dall’operatore di microcredito. |
Caratteristiche
Il rimborso dei finanziamenti è regolato sulla base di un piano con rate aventi cadenza al massimo trimestrale.
La durata massima del finanziamento non può essere superiore a 7 anni, ad eccezione dei finanziamenti concessi per corsi di formazione, anche di natura universitaria o post-universitaria, per i quali la durata è coerente con il piano di formazione finanziato e, in ogni caso, non superiore a 10 anni.
Alle garanzie reali non richieste, si sostituisce il Fondo che copre l’80% delle somme finanziate, tenuto conto di capitale e interessi.
Il Fondo potrà fornire, entro il medesimo limite, anche una controgaranzia dell’importo garantito dal Confidi o da altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie non superino la percentuale massima di copertura dell’80%. |
Per accedere al bando, le imprese o il lavoratore autonomo devono presentare presso lo studio di un consulente del lavoro un piano imprenditoriale e un’idea sostenibile al fine di verificare il possesso dei requisiti normativi. In seguito è stato previsto un click day, necessario alla prenotazione delle garanzie del Fondo, tramite il sito www.fondidigaranzia.it. In modo automatico, il sistema informativo attribuisce alla richiesta un codice identificativo e genera la ricevuta di avvenuta prenotazione.
La prenotazione resta valida per 5 giorni lavorativi successivi alla data di inserimento sul sistema informativo del Fondo. Entro i 5 giorni la richiesta deve essere confermata dal soggetto finanziatore cui l’interessato sceglie di rivolgersi.
Nei 60 giorni successivi alla data di conferma il soggetto finanziatore deve inviare al gestore del Fondo la richiesta di garanzia, altrimenti la prenotazione decade e le risorse accantonate rientrano nella disponibilità del Fondo.
Documentazione necessaria
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Beneficiari
Potranno accedere al microcredito i lavoratori autonomi e le microimprese, organizzate in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa, ovvero quelle che promuovono l’inserimento di persone fisiche nel mercato del lavoro.
Avendo sottolineato il Legislatore tale distinzione, solo le S.r.l. semplificate (e non anche le S.r.l. in genere) potranno accedere al finanziamento. |
Poiché la finalità è l’avvio o lo sviluppo di un’attività, sono esclusi i lavoratori autonomi o imprese titolari di partita IVA da più di 5 anni.
Sono, inoltre, esclusi i lavoratori autonomi o imprese individuali con un numero di dipendenti superiore a 5 unità e le società con almeno 10 dipendenti.
Ulteriori esclusioni Imprese che al momento della richiesta superino uno dei seguenti requisiti:
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Spese ammissibili
La concessione di finanziamenti è finalizzata, anche alternativamente:
- all’acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta, compreso il pagamento dei canoni delle operazioni di leasing e il pagamento delle spese connesse alla sottoscrizione di polizze assicurative;
- alla retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori;
- al pagamento di corsi di formazione volti a elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti, nonché dei soci;
- al pagamento di corsi di formazione anche di natura universitaria o post-universitaria volti ad agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro delle persone fisiche beneficiarie del finanziamento.
Non rientrano nell’attività di microcredito: la concessione di crediti di firma anche nella forma di garanzie personali e la concessione di finanziamenti a fronte della cessione del quinto dello stipendio o della pensione. |
Supporto al cliente
Durante la fase istruttoria e il periodo del rimborso, il soggetto finanziato può richiedere almeno due dei seguenti servizi ausiliari all’operatore del microcredito:
- supporto alla definizione della strategia di sviluppo del progetto finanziato e all’analisi di soluzioni per il miglioramento dello svolgimento dell’attività;
- formazione sulle tecniche di amministrazione dell’impresa, sotto il profilo della gestione contabile, della gestione finanziaria, della gestione del personale;
- formazione sull’uso delle tecnologie più avanzate per innalzare la produttività dell’attività;
- supporto alla definizione dei prezzi e delle strategie di vendita, con l’effettuazione di studi di mercato;
- supporto per la soluzione di problemi legali, fiscali e amministrativi e informazioni circa i relativi servizi disponibili sul mercato;
- supporto alla definizione del percorso di inserimento nel mercato del lavoro, per il finanziamento concesso per corsi di formazione;
- supporto all’individuazione e diagnosi di eventuali criticità dell’implementazione del progetto finanziato.
Gli operatori di microcredito abilitati forniscono al cliente, prima che sia vincolato da un contratto o da una proposta irrevocabile, tutte le informazioni necessarie a consentire una decisione informata e consapevole in merito alla conclusione del contratto. Le informazioni sono fornite gratuitamente in forma chiara e concisa. Esse includono almeno il tasso annuo effettivo globale, calcolato secondo quanto previsto dalla Banca d’Italia, la durata del contratto e le altre condizioni economiche del finanziamento e precisano le conseguenze cui il cliente può andare incontro in caso di mancato pagamento. |