Grazie alla eco-tassa, più rispetto per il mondo che ci circonda. Si tratta del contributo che il Ministero dell'Ambiente ha istituito alcuni anni fa, proprio per cercare di contrastare il fenomeno degli abbandoni di pneumatici in caso di sostituzione, che hanno portato a numerosi e incalcolabili danni anche a zone di notevole pregio naturalistico. In effetti, guardando le statistiche, pare proprio che il malcostume di abbandonare ruote ovunque abbia fatto crollare i numeri. Segno che il provvedimento è servito anche se, alla fine dei conti, quella che è stata istituita è una vera e propria tassa, anche se “eco”.
Partiamo pure dal presupposto che il controllo periodico del veicolo (auto, moto o scooter) da ogni suo punto di vista, così come anche prevede la Legge, è una buona usanza per quanto riguarda la nostra sicurezza, quella dei nostri cari e delle persone che possiamo incontrare quando ci mettiamo alla guida.
Il discorso degli pneumatici rappresenta sicuramente uno degli aspetti fondamentali in tema di sicurezza quando si viaggia; è fondamentale controllare sempre lo stato d'usura, soprattutto perché se la verifica la effettua prima un agente di sicurezza, sono dolori al portafogli. Comunque è bene non trascurare lo stato degli pneumatici e verificare che sia sempre garantita una perfetta aderenza al manto stradale, particolarmente nei momenti di condizioni atmosferiche avverse.
Il decreto La gestione dei “pfu” pneumatici fuori uso è l’oggetto del decreto ministeriale del 2011; scopo dell’iniziativa è quello di favorire il recupero delle ruote ormai obsolete e migliorarne lo...