La baguette è di gran lunga il tipo di pane più popolare e consumato in Francia, nonché uno dei simboli della tradizione francese nel mondo: ora le competenze artigianali necessarie per la sua produzione e il suo ruolo nella cultura francese sono state riconosciute patrimonio immateriale dall’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. La Federazione nazionale dei fornai francesi ha stimato che ogni anno in Francia si producono più di 6 miliardi di baguette, che vengono consumate abitualmente in famiglia e nei ristoranti, ma anche al lavoro e a scuola come pasto al sacco, farcite oppure da sole, appena sfornate. Andare a comprarle, di mattina o nel corso della giornata, è un rito quotidiano per milioni di francesi e un’abitudine che crea socialità: nell’immaginario collettivo, così come nella realtà, le persone le portano sottobraccio, in appositi sacchetti o in sporte da cui spuntano fuori.
La produzione della baguette «tradizionale» è disciplinata da un decreto francese del 1993 che indica requisiti molto rigidi, tra cui il divieto di utilizzo di additivi. Grazie al nuovo riconoscimento, il governo francese ha fatto sapere di voler istituire una giornata dedicata alla tradizione artigianale della produzione di questo tipo di pane e di voler finanziare la formazione dei fornai attraverso borse di studio e programmi dedicati.