Cosa si può fare nel proprio piccolo per ridurre le emissioni? È una delle domande che ci si pone più spesso quando si parla di crisi climatica. Un nuovo studio svedese ha scoperto che i singoli consumatori possono risparmiare fino al 40% di gas ad effetto serra semplicemente facendo scelte più consapevoli quando decidono cosa mangiare, cosa comprare per la casa e dove trascorrere le vacanze. È stato anche scoperto che, a parità di spese, le donne emettono meno degli uomini.
Lo scopo era dimostrare come ridurre le emissioni di gas a effetto serra generate dai consumi delle singole abitazioni e quantificare le opportunità di mitigazione con alternative già presenti sul mercato, ma non ancora popolari. L’obiettivo era proprio quello di attribuire le emissioni direttamente ai consumatori e non ai produttori, analizzando cosa viene acquistato dalla popolazione e poi tracciandone le emissioni fino alle origini.
Per mitigare le emissioni, sono state proposte alternative a base vegetale, verdure coltivate localmente, oggetti di seconda mano o riparati, spostamenti con il treno o staycation, ossia vacanze fatte entro un certo chilometraggio dalla propria abitazione. Queste alternative non richiedono investimenti aggiuntivi, a differenza di altre soluzioni, come acquistare una macchina elettrica o installare pannelli solari, che necessitano di maggiori disponibilità finanziarie.
I risultati dimostrano infatti che il totale delle emissioni può essere abbassato passando a soluzioni meno impattanti, senza cambiare il totale speso.
Oltre ad aver provato l’efficacia delle strategie di mitigazione, la ricerca ha anche scoperto che generalmente le donne emettono meno degli uomini. Questo scostamento non è da ricondursi ad una differenza di spesa, quanto di abitudini. Gli uomini tendono a spendere poco più delle donne (circa il 2%), ma emettono il 16% di gas ad effetto serra in più. Questo dipende da molti fattori: le donne spendono meno su prodotti e servizi che non emettono molto, mentre gli uomini spendono almeno il 70% in più per prodotti e servizi con un impatto maggiore, come la benzina.