In Italia i servizi pubblici sono... IO

L’applicazione IO vede la luce con la nascita del progetto di cittadinanza digitale varato nel 2005 unitamente al Codice dell’Amministrazione Digitale, quest’ultimo successivamente implementato, razionalizzato e deregolamentato per renderlo maggiormente reattivo rispetto all’evoluzione tecnologica in atto.

I dati pubblicati dicono che all’inizio di quest’anno le istallazioni dell’app IO erano più di 37 milioni e che gli enti fornitori di servizi ai cittadini ammontavano ad oltre 15.000: numeri che la dicono lunga sulla capillarità di un progetto già molto gradito e in continua evoluzione.
 

A tal proposito, proprio quest’anno è stato introdotto l’accesso rapido all’applicazione, la cui autenticazione tramite SPID o CIE avviene una sola volta all’anno e, successivamente, al fine di proteggere gli accessi, si utilizza un codice di sblocco (PIN) o un riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento del volto, dati biometrici che sono conservati criptati solo all’interno del dispositivo dell’utente e non vengono in nessun modo inviati o salvati in altri contesti).

Uno dei vantaggi di IO è costituito dal fatto che il cittadino non deve più registrarsi a ogni singolo servizio e ripetere la registrazione con gli stessi dati sui diversi siti della Pubblica Amministrazione: è sufficiente infatti che gli enti conoscano il codice fiscale del cittadino, per raggiungerlo direttamente tramite l’applicazione. Inoltre,  aggiornando le proprie preferenze all’interno dell’app, l’utente può scegliere in ogni momento quali servizi possono contattarlo tramite IO, quali messaggi ricevere, e come riceverli (via mail, dentro l’app o tramite le notifiche push del telefono). 
L’applicazione IO integra la piattaforma digitale pagoPA, che consente di pagare in maniera rapida e intuitiva direttamente dall’app, salvando in modo sicuro i propri metodi preferiti e usandoli ogni volta che servirà un pagamento verso la Pubblica Amministrazione. Con IO, peraltro, può essere pagato qualunque avviso cartaceo emesso nel circuito pagoPA, inquadrando semplicemente il QR code riportato sul bollettino.
A seguito di un pagamento tramite IO o un qualsiasi altro canale abilitato a pagoPA, gli utenti riceveranno direttamente nell’app una ricevuta in formato PDF.
La ricevuta di pagamento inviata contiene:

• informazioni su chi ha effettuato il pagamento, se questo è avvenuto tramite l’app IO;
• informazioni sulla transazione (codice identificativo della transazione, nome del PSP che ha gestito il pagamento, data e ora dell’operazione);
• informazioni sull’avviso pagato (oggetto del pagamento, intestatario della posizione debitoria, nome dell’ente creditore, codice dell’avviso, importo corrisposto).

Tra gli enti che recentemente si sono affacciati ai servizi di IO vi è l’Agenzia delle Entrate con le “Comunicazioni per te” e “Le tue scadenze”. In tal modo diventa ancora più semplice tenersi aggiornati e non dimenticare date e adempimenti fiscali. 
 

IO consente infatti di ricevere i messaggi dell’Agenzia quali rimborsi in arrivo, scadenze di contratti, adempimenti e rate, comunicazioni non recapitate, abilitazioni conferite alle persone di fiducia per l’accesso alla propria area riservata, date da ricordare, ecc.

Dallo scorso anno, con il lancio della piattaforma SEND - Servizio Notifiche Digitali integrata alla piattaforma pagoPA e ad IO, gli utenti hanno la possibilità di ricevere anche le comunicazioni aventi valore legale - come l’esito di una pratica amministrativa o il verbale di una contravvenzione - e di pagare contestualmente eventuali importi dovuti senza uscire dall’app. La possibilità per un utente che sia destinatario di una comunicazione avente valore legale di essere avvisato istantaneamente sul proprio dispositivo al momento dell’invio da parte della Pubblica Amministrazione 
offre la comodità di non doversi trovare necessariamente presso un domicilio fisico al momento della consegna. 
 

Infatti, leggendo la notifica su app IO entro 5 giorni (120 ore) dalla sua ricezione, questa risulterà legalmente recapitata e l’utente non riceverà più alcuna raccomandata cartacea.

Sulla pagina di IO è in costante aggiornamento la lista di tutti gli enti nazionali e locali con il dettaglio dei rispettivi servizi già a disposizione dei cittadini.
Particolarmente importanti risultano servizi che molti Comuni hanno messo a disposizione, tra questi, ad esempio, ricordiamo:

• servizio di aggiornamenti del Fascicolo del Cittadino;
• servizio di iscrizione e consultazione delle graduatorie del servizio dei centri estivi della scuola primaria del comune, che permette di ricevere una notifica all’apertura delle iscrizioni e una notifica per la consultazione delle graduatorie del servizio stesso; 
• servizio di iscrizione e consultazione delle graduatorie del servizio di estate vacanza del Comune;
• servizio di notifica per eventi e comunicazioni di particolare interesse;
• servizio di certificati, carte d’identità e certificazioni;
• servizio dei tributi locali, che permette di ricevere, ad esempio, un avviso di pagamento riguardante la TARI, e procedere al suo pagamento.