In questo pazzo clima e pazzo meteo sta infine (finalmente?) giungendo il freddo e l'inverno. Ed è sempre bene ricordarsi di qualche accorgimento e metterlo in pratica, per risparmiare sui consumi del riscaldamento. A giovamento, in primis, del nostro portafoglio. Ma una gestione oculata dei consumi è un aspetto che ha anche importanti ricadute in ottica di sostenibilità ecologica e, come abbiamo ben imparato dal conflitto russo-ucraino, un aspetto strategico di rilevanza nazionale. Durante, infatti, il primo inverno successivo al conflitto che lambisce l'Europa, tutta la popolazione italiana, mediamente, è stata sensibilizzata e ha badato come non mai a controllare, misurare, ridurre i propri consumi inerenti all'utilizzo di gas ed energia. Ed ha funzionato.
Anche l'ENEA, l'Agenzia nazionale ed ente di diritto pubblico per l'energia, l'ambiente e lo sviluppo economico sostenibile, ha voluto riepilogare un decalogo di buone prassi per risparmiare sul riscaldamento. Il primo punto, che ci sentiamo di sottolineare e dal quale discendono tutti gli altri, è l'importanza di avere consapevolezza dei propri consumi e installare meccanismi e strumenti in grado di misurare, monitorare e controllare i propri consumi. La consapevolezza e la possibilità di basarsi su dati corretti e oggettivi consentono di intraprendere strategie adeguate, correggere cattive abitudini, capire gli errori o, al contrario, le soluzioni più efficaci per risparmiare e ridurre i propri consumi. Questi, in breve, i 10 punti sottolineati dall'Agenzia.
1. Installa sistemi di monitoraggio e controllo
Monitorare i consumi attraverso contatori intelligenti è fondamentale per essere consapevoli delle proprie abitudini di consumo e per individuare eventuali malfunzionamenti.
2. Esegui la manutenzione degli impianti
Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente ed è pulito ed efficiente.
3. Controlla la temperatura degli ambienti
Spesso riscaldiamo troppo i nostri ambienti. 19°C sono un ottimo equilibrio tra comfort e risparmio.
4. Attenzione alle ore di accensione
Il numero di ore massime di accensione varia, per legge, in base alla zona climatica. Controlla i tuoi regolamenti. Tenere acceso il riscaldamento un’ora in meno al giorno e ridurre di un grado di temperatura può far risparmiare il 15%.
5. Scherma le finestre durante la notte
Le finestre sono causa di grande dispersione di calore. Ricordiamoci di chiudere persiane e tapparelle e utilizziamo tendaggi e paraspifferi.
6. Non coprire i radiatori
Evita di porre tende o mobili davanti ai termosifoni. Poni, invece, materiali riflettenti tra il muro e il radiatore.
7. Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo
Per cambiare l’aria nelle stanze sono sufficienti pochi minuti. Oltre, è uno spreco di energia termica.
8. Fai un check-up dell’abitazione
Fai valutare l’efficienza termica della tua casa - impianto di riscaldamento e isolamento di pareti e infissi - da un tecnico qualificato.
9. Installa valvole termostatiche
Nei condomini sono già obbligatorie da alcuni anni. In alcuni casi permettono la riduzione dei consumi del 20%.
10. Scegli soluzioni di ultima generazione
Valuta la sostituzione di un impianto vecchio con alternative maggiormente efficienti e tecnologicamente avanzati: impianti a condensazione, a pompa di calore ad alta efficienza, cronotermostati, sensori di presenza, regolatori elettronici a distanza.