La Clavenna romana era una stazione di sosta importante sulle strade per raggiungere il confine dell’impero nella Rezia e nel Norico, e ancora di più quando Milano divenne una delle capitali dell’impero. Poi diventò una delle principali dogane del regno longobardo e sede di un rinomato mercato. Nel XIV secolo prima i Visconti e poi gli Sforza, signori di Milano, divennero padroni della Valchiavenna. Dopo che i Grigioni nel 1486 tentarono di impadronirsi delle valli meridionali, Milano comprese che i confini settentrionali erano a rischio e provvide alla fortificazione dei centri più importanti. Tra il 1488 e il 1497 fu costruita una cinta di mura attorno a Chiavenna, su progetto di Ambrogio Ferrari, ma pare fossero presenti anche l’architetto Giovanni Antonio Amedeo e Leonardo da Vinci, che ricorda la valle di Chiavenna nel “Codice atlantico”.
Redazione Ratio Famiglia
Area: Redazione di Ratio Famiglia