Sono 50.000 i coltivatori diretti sotto i 35 anni che nel 2016 hanno avviato un’impresa agricola. Nel 50% dei casi hanno anche una laurea in tasca e non sempre raccolgono l’eredità di famiglia.
Il fenomeno, in base al rapporto di Fondazione Symbola e Coldiretti, ha numeri eccezionali: oltre 3.000 aziende agricole sono state fondate da giovani under 35 per un totale di un’impresa su tre nata nello stesso periodo. Ma non è la mancanza di lavoro la motivazione più diffusa. Spesso i giovani si avvicinano all’agricoltura perché è un mondo fatto di cose concrete e che dà risultati nel breve termine. Il tutto è anche appoggiato dalle nuove tecnologie, come per esempio l’utilizzo di droni per monitorare le coltivazioni dall’alto.