Con l'avvicinarsi delle festività natalizie, il Governo italiano ha annunciato l'introduzione del Bonus Natale 2024, un aiuto economico destinato a supportare le famiglie in difficoltà. Il “decreto Omnibus” ha previsto per il solo anno 2024 l'erogazione di una indennità una tantum pari a € 100 netti a favore dei lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti sia oggettivi sia soggettivi. Con la circolare n. 19/E del 10.10.2024 l'Agenzia delle Entrate ha fornito tempestivamente le istruzioni operative.
Soggetti beneficiari
Destinatari del Bonus Natale 2024 sono i lavoratori dipendenti titolari di un reddito di lavoro dipendente nel corso dell’anno 2024, dunque, i lavoratori subordinati, indipendentemente dalla tipologia contrattuale del rapporto di lavoro instaurato e dalla qualifica assunta, che soddisfano congiuntamente i requisiti oggettivi e soggettivo.
Requisiti
Requisiti oggettivi
Requisiti soggettivi
Nota bene Si ricorda che per risultare fiscalmente a carico, è necessario essere titolari di un reddito complessivo annuo non superiore a € 2.840,51 al lordo degli oneri deducibili ovvero non superiore a € 4.000 nel caso dei figli fino a 24 anni di età. |
Erogazione
Il Bonus Natale 2024 sarà corrisposto unitamente alla 13ª mensilità di competenza dell’anno 2024. L’erogazione della 13ª mensilità costituisce non solo il riferimento temporale, stabilito dai vari CCNL, ma anche il presupposto stesso per la corresponsione del Bonus Natale 2024.
Misura
- Il Bonus Natale 2024, pari al massimo di € 100, è di importo netto e non concorre alla formazione del reddito del lavoratore dipendente e deve essere rapportato al periodo di lavoro nel 2024.
- Sarà riproporzionato in relazione ai giorni di detrazione del periodo d’imposta e cioè i giorni che hanno dato diritto alla retribuzione: nel caso di più rapporti, i giorni compresi in periodi contemporanei, devono essere computati una sola volta.
- Nessuna riduzione del Bonus deve essere, invece, effettuata in presenza di particolari modalità di articolazione dell’orario di lavoro.
- L’Agenzia delle Entrate nella Circ. n. 19/2024 ha puntualizzato che, in coerenza con quanto previsto per la fruizione delle detrazioni di lavoro dipendente, i giorni per i quali spetta il Bonus coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione (€ 100 : 365 giorni =
- € 0,27397 è l’importo del Bonus giornaliero).
Richiesta del lavoratore
Il riconoscimento del Bonus Natale 2024 è subordinato alla specifica richiesta del lavoratore dipendente, resa tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 445/2000, attestante la sussistenza dei requisiti reddituali e familiari (codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico o dei soli figli in caso di nucleo familiare c.d. monogenitoriale).
Casi particolari
Più rapporti di lavoro nel corso dell’anno 2024 Nel caso di più rapporti nell’anno, il lavoratore presenterà la dichiarazione e le CU dei precedenti rapporti all’ultimo datore di lavoro, ossia a colui che materialmente erogherà la 13ª. Nel caso di più rapporti contemporanei, invece, il Bonus Natale 2024 sarà erogato dal datore indicato dal lavoratore dipendente stesso all’interno della dichiarazione sostitutiva. Bonus non percepito ma spettante La norma ha previsto che, qualora il lavoratore, pur avendo diritto all’indennità, abbia percepito redditi di lavoro dipendente non assoggettati a ritenuta fiscale perché privi di un sostituto ovvero non abbia ricevuto il Bonus dal sostituto d’imposta nonostante la sua spettanza o ancora abbia cessato l’attività lavorativa durante l’anno, potrà beneficiare dell’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024. Bonus percepito ma non spettante Qualora il lavoratore dipendente abbia, invece, beneficiato dell’indennità in assenza dei presupposti richiesti o in misura superiore a quella spettante e non sia più possibile per il sostituto d’imposta effettuare il conguaglio a debito, il lavoratore dovrà, sempre in sede di dichiarazione dei redditi, restituire l’ammontare indebitamente ricevuto. |
Adempimenti del datore di lavoro
- Il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, riconoscerà il Bonus Natale 2024 unitamente alla 13ª mensilità su richiesta del lavoratore dipendente e compenserà il credito maturato nel Mod. F24 con il codice tributo che sarà istituito dall’Agenzia delle Entrate.
- Il datore di lavoro è tenuto a verificare la “capienza” dell’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente rispetto alla detrazione per la stessa tipologia reddituale (art. 13, c. 1 Tuir).
- Nel caso in cui il Bonus Natale 2024 erogato risultasse non spettante in sede di conguaglio fiscale, il datore procederà al recupero dell’erogato.
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