La normativa relativa alla tassa di proprietà di un veicolo (bollo auto) prevede, in alcuni specifici casi, l'esenzione parziale o totale della stessa. Hanno diritto all'esenzione dalla tassa di proprietà auto: i veicoli utilizzati per il trasporto dei disabili; i veicoli a metano o GPL (hanno diritto ad un'esenzione parziale del bollo); le vetture elettriche e ad emissioni zero.
Un discorso a parte va poi fatto per le auto immatricolate da almeno 20 anni e da più di 30 anni che, pur essendo soggette a norme differenti, possono rientrare a pieno titolo tra le categorie dei veicoli esenti da bollo.
Riportiamo di seguito le specifiche e le modalità per presentare la richiesta di esenzione.
Esenzione bollo auto per disabili, invalidi e portatori di handicap: quali categorie?
Le persone disabili, o le famiglie con a carico persone disabili, hanno la possibilità di richiedere l’esenzione per il pagamento del bollo auto.
Rientrano le seguenti categorie di disabili:
- non vedenti e sordomuti;
- portatori di handicap psichico o mentale titolari di indennità di accompagnamento;
- disabili con gravi limitazioni della capacità di deambulazione o pluriamputati;
- disabili con ridotte capacità motorie, anche con limitazione della deambulazione non grave.
L’esenzione è valida sia se il veicolo è intestato alla persona disabile, sia se è intestato ad un famigliare che abbia fiscalmente a carico il disabile stesso. |
Come ottenere l’esenzione?
Per ottenere l’esenzione del bollo per disabilità è necessario presentare un modulo di richiesta all’Ufficio Tributi della Regione di appartenenza.
La pratica verrà gestita direttamente da ogni singola Regione e alla richiesta occorrerà allegare anche i documenti relativi alla disabilità.
Dovrà essere indicato in modo esplicito il tipo di disabilità.
È anche richiesta una copia della patente di guida speciale (non obbligatorio per coloro che non sono in grado di guidare, o per via della disabilità o della minore età) e una fotocopia della carta di circolazione.
La documentazione va presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine di pagamento. |
Esenzione bollo per auto “amiche dell’ambiente”
Auto a GPL/metano
Pur essendoci alcune differenze tra una Regione e l’altra, in linea generale le auto alimentate esclusivamente a gas (GPL o metano) hanno una riduzione del 75% sulla tassa di proprietà.
Ad esempio:
- nella Provincia Autonoma di Bolzano l’esenzione è prevista anche per le auto a doppia alimentazione (benzina-gas);
- in Lombardia l’esenzione del bollo è totale per tutti veicoli con sola alimentazione a gas.
Auto elettriche
Per le auto elettriche è prevista l’esenzione totale dal pagamento del bollo per i primi 5 anni successivi alla data di immatricolazione del mezzo.
A partire dal 6° anno in genere è prevista una riduzione del 75% ma anche in questo caso alcune Regioni premiano i cittadini virtuosi.
Auto ibride
Attualmente la normativa nazionale non prevede esenzioni per questi veicoli.
La Provincia Autonoma di Bolzano, per esempio, premia gli automobilisti virtuosi dando diritto a tutte le vetture immatricolate a partire dal 3.08.2005 l’esenzione totale del bollo.
In Lombardia l’esenzione rimane totale anche per gli anni successivi. |
... e le auto storiche? Auto con almeno 30 anni In questo caso sono considerate auto storiche e, per poter accedere all’esenzione, è sufficiente dichiarare l’anno di prima immatricolazione registrato sul libretto del veicolo. Auto con almeno 20 anni In questo caso, invece, per far rientrare le vetture tra le auto storiche, e quindi ottenere l’esenzione del bollo, è necessario che le stesse abbiano certi requisiti che possono essere accertati attraverso l’ASI - Automotoclub Storico Italiano. In entrambi i casi è necessario versare un contributo che varia da Regione a Regione e che oscilla tra € 25,82 e € 30,00, indipendentemente dalla potenza del veicolo. |