Quando il 1.07.2015 i negozi on line sono stati autorizzati a vendere farmaci da banco tramite i loro siti web di e-commerce, a tutti noi è sembrata una rivoluzione copernicana: comprare direttamente dal divano una pastiglia per il mal di testa o un integratore vitaminico, senza fare code in farmacia, è senz'altro una vera svolta.
Ma come essere certi che, in un settore delicato come quello dei farmaci e della chimica, la vendita a distanza sia sicura e protetta come se si acquistasse presso l'esercizio commerciale sotto casa?
Anzitutto, la legge ha previsto l'attività di e-commerce di farmaci solo per quei medicinali che non richiedono l'obbligo di prescrizione medica.
In secondo luogo, la regolamentazione(1) delle farmacie on line (e-pharmacies) è molto puntuale e rigorosa, proprio per scongiurare i rischi per la salute dell'uomo e il pericolo contraffazione.
Vediamo più nello specifico i principali punti chiave della normativa in vigore(2).
Ma come essere certi che, in un settore delicato come quello dei farmaci e della chimica, la vendita a distanza sia sicura e protetta come se si acquistasse presso l'esercizio commerciale sotto casa?
Anzitutto, la legge ha previsto l'attività di e-commerce di farmaci solo per quei medicinali che non richiedono l'obbligo di prescrizione medica.
In secondo luogo, la regolamentazione(1) delle farmacie on line (e-pharmacies) è molto puntuale e rigorosa, proprio per scongiurare i rischi per la salute dell'uomo e il pericolo contraffazione.
Vediamo più nello specifico i principali punti chiave della normativa in vigore(2).
Acquisire ed esporre il logoidentificativo nazionale La possibilità di fare e-commerce farmaceutico è prevista solo per chi è già farmacista e possiede già una propria attività autorizzata alla...